Perché andare a Ginevra
Avete preso un aereo low cost per Ginevra, ed ora eccovi qua a destinazione. Da dove partite? Innanzitutto dal simbolo della città, l’opera più famosa e probabilmente più fotografata: il “Getto d’acqua”, la fontana più alta d’Europa. A seguire potreste prendervi un caffè in Place du Molard e poi visitare il Museo Internazionale dell’Orologeria. A patto che arriviate puntuali, naturalmente. Nell’elenco delle città con la più alta qualità di vita, Ginevra non manca mai. Non è difficile capire il perché: siamo nella patria del cioccolato. Pensate che esiste addirittura un tour interamente dedicato al cacao&co. nel vicino comune di Carouge. Ma naturalmente anche in centro troverete diverse cioccolaterie e persino un Club des passionnés de chocolat, del quale molti di noi dovrebbero essere eletti soci onorari. E come per ogni tesoro che si rispetti, a pochi chilometri di distanza è stato eretto anche un museo interamente dedicato alla “materia”. Così la sua storia e composizione non avranno più segreti per voi. Crediamo che questo sia un motivo più che sufficiente per recarsi al volo a Ginevra. Se Ginevra è dolce, Montreux, situata dall’altra parte del lago, è una delle città inaspettatamente più rock d’Europa. Qui infatti i Deep Purple hanno trovato l’ispirazione giusta per scrivere la celeberrima “Smoke on the water”: nel 1971, durante un concerto di Frank Zappa, un fan un po’ troppo agitato sparò con una pistola sputa fuoco, provocando l’incendio del Casinò della città e per l’appunto “Fumo sull’acqua”. Oltre ai Deep Purple e Frank Zappa, a Montreux si ricorda anche un altro cantante. Anzi, scusateci: definirlo cantante è veramente riduttivo. Probabilmente la definizione che meglio si addice a Freddie Mercury è quella di artista geniale. Freddie decise di passare in questo angolo di paradiso i suoi ultimi anni e una statua, insieme al Memorial Day di settembre, contribuiscono a non farci dimenticare che grande uomo è stato.